Promuovere la cultura della prevenzione attraverso specifici programmi educativi che consentano anche di monitorare costantemente il proprio stato di salute è determinante per la diagnosi precoce soprattutto delle patologie di natura tumorale. Eʹ questo l’obiettivo principale del ciclo di visite gratuite rivolto alle associazioni sportive del territorio e promosso dal laboratorio di analisi Meda Lab di Cellole. Il particolare interesse che abbiamo rivolto verso le patologie dell’apparato urogenitale e soprattutto verso questa fascia di età è dovuto al dato, ormai consolidato da tutti gli studi epidemiologici, del costante aumento negli ultimi anni di queste patologie con gravi ripercussioni sulla salute. E’ risaputo che il sesso maschile, e in particolare i giovani, sono molto poco attenti alla prevenzione (le maggiori statistiche italiane riportano una percentuale di uomini che costantemente esegue prevenzione nella sfera urogenitale che è meno del 10% del totale in una fascia di età tra 20 e 50 anni) con il risultato di diagnosi tardive per le principali patologie e l’aumento vertiginoso della percentuale di uomini infertili anche per patologie in teoria benigne e facilmente curabili (tipo il varicocele). Elemento non trascurabile che ha inciso in modo significativo su questa statistica è stata anche l’abolizione della visita di leva obbligatoria che rappresentava un appuntamento intermedio tra l’ultima visita del pediatra, magari eseguita ancora in età pre-adolescenziale, e il pieno sviluppo fisico dell’età adulta.

Domenica 18 marzo alcuni atleti delle società sportive già precedentemente coinvolte nel progetto di prevenzione, effettueranno un nuovo esame ecografico gratuito per controllare a distanza di qualche mese il loro stato di salute.

Lo studio di prevenzione, giunto al nono appuntamento, è organizzato dalla struttura sanitaria diretta da Adriano Azzuè in collaborazione con il Dr. Giuseppe Passero.

Lo studio – sottolinea il Dr. Giuseppe Passero – è indirizzato a soggetti maschi da 18 a 50 anni ed ha come obiettivo quello di ricercare attraverso un esame clinico/ecografico non invasivo la presenza di patologie dell’apparato urogenitale maschile e in particolare formazioni di natura neoplastica del rene, lesioni della parete vescicale, lesioni infiammatorie e vascolari del testicolo, come per esempio il varicocele, o lesioni tumorali ancora non palpabili o diagnosticabili con il solo esame clinico. Alcuni dei soggetti che visiteremo è stato già sottoposto a questo esame qualche mese fa, ora lo ripeteremo per tenere sotto controllo lo stato di salute. Al termine del ciclo di incontri, presenteremo un report dettagliato della campagna di prevenzione organizzata e promossa grazie al supporto di Meda Lab”.

“La prevenzione è unʹattività fondamentale, perché rappresenta un prezioso alleato per la diagnosi precoce e solo la prevenzione può veramente salvare la vita – commenta il direttore di Meda Lab Adriano Azzuè -. Il nostro impegno come struttura sanitaria è quello di essere vicino alle esigenze del territorio con unʹofferta di servizi clinici completa ed efficace, stimolando lʹattenzione su temi di grande importanza per la salute ed il benessere delle persone attraverso delle campagne di prevenzione gratuite. In merito a questo ciclo di incontri, stiamo riscuotendo lʹinteresse di diverse associazione sportive locali – prosegue Azzuè –. Domenica ospiteremo il maestro di Karate Carmine Savarese ed i dirigenti del Real Piedimonte Calcio per estendere lʹiniziativa anche ai loro tesserati”.