La celiachia, che colpisce circa 600mila italiani, è unʼinfiammazione cronica dellʼintestino tenue, determinata dallʼassunzione di glutine in soggetti geneticamente predisposti. Il glutine è diffuso in molti cibi e componenti della dieta, tra cui avena, frumento, farro, grano khorasan (Kamut®), orzo, segale, spelta e triticiale.

Il test genetico non invasivo permette di rilevare una predisposizione genetica alla malattia celiaca ed è indicato per chi presenta spesso sintomi come gonfiore, dolore addominale, dissenteria, vomito, costipazione e dimagrimento veloce, o per chi presenta casi di celiachia in famiglia.

Il test genetico di predisposizione alla celiachia è contemplato dalle linee guida del Ministero della Salute in rapporto al suo elevato potere predittivo negativo e il referto è redatto secondo le indicazioni dell’Associazione Italiana Celiachia.

Per effettuare il test è sufficiente un semplice tampone allʹinterno della cavità orale.
Il costo per il test genetico per l’intolleranza al lattosio è di 79,00 euro.